L’amministrazione Obama ha deciso di arrendersi senza combattere: la pillola del giorno dopo sarà presto disponibile, negli Stati Uniti, per tutte le donne in età riproduttiva senza l’obbligo di presentare la prescrizione medica. Il dipartimento di Giustizia aveva deciso di ricorrere in appello contro la decisione di un giudice di Brooklyn di permettere a tutte le donne, comprese le ragazze con meno di 17 anni – obbligate invece a presentare la prescrizione del medico – di acquistare liberamente la pillola del giorno dopo, la Plan B One-Step. Il giudice aveva accolto la richiesta presentata dai gruppi per i diritti delle donne. Ieri, però, il dipartimento ha deciso di accettare la decisione, annunciando la messa in vendita della pillola senza prescrizione.
L’amministrazione, probabilmente, ha capito che avrebbe perso il ricorso. A quel punto, avrebbe dovuto decidere se continuare la battaglia davanti alla Corte Suprema, riaccendendo per mesi il dibattito sopito su aborto e contraccezione.
In questo momento delicato per Barack Obama, che deve difendersi dai vari scandali che stanno colpendo la sua amministrazione (cittadini controllati, giornalisti spiati, il caso Bengasi, il Fisco duro con i gruppi conservatori), il dipartimento ha preferito fare un passo indietro.
Il presidente, lo scorso anno, aveva espresso i suoi dubbi sulla vendita libera della pillola del giorno dopo e offerto il proprio sostegno al segretario alla Salute, Kathleen Sebelius, che aveva deciso di bloccare la decisione della Food and Drug Administration (Fda, l’agenzia che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici) di permettere la vendita della pillola alle ragazze senza prescrizione, in mancanza di riscontri scientifici sulla sua innocuità. La pillola va assunta nelle 72 ore successive al rapporto sessuale.
La pillola del giorno dopo contiene un’alta dose di progestinico, un ormone femminile che già è contenuto nelle comuni pillole contraccettive. Assumendo la pillola entro 72 ore dal rapporto a rischio, la possibilità di rimanere incinta cala dell’89 per cento, ma la maggiore efficacia si ottiene entro le 24 ore. Se la donna fosse già rimasta incinta, la pillola, non avrebbe alcun effetto. Per gli avvocati che tutelano i diritti delle donne questo provvedimento rappresenta un passo in avanti verso ‘una giustizia riproduttiva’. Annie Tummino, coordinatore del comitato di Liberazione nazionale delle donne, ha ribadito su NBCnews che donne e ragazze di ogni età debbano poter «avere il controllo assoluto del loro corpo senza chiedere il permesso a un dottore o a un farmacista».