E’ gravissimo che la FIAT – afferma il coordinatore provinciale di SEL di Napoli – espella dalla fabbrica dopo la farsa della “formazione” impartita i 19 operai che la FIAT è stata condannata a far rientrare in produzione. Ieri gli operai iscritti alla Fiom sono stati di fatto espulsi dall’impianto e privati del diritto al lavoro. La FIAT fa strame della sentenza pretendendoendo ancora una volta che l’impresa sia al di sopra del diritto e delle leggi come del resto teorizza l’a.d. Marchionne. Del pari inammissibile è l’atteggiamento del ministro al welfare, Fornero, che vorremmo ricordarlo per quanto parte di un governo in scadenza è nella pienezza delle sue funzioni. Pertanto è urgente – conclude De Cristofaro – un intervento diretto del governo per imporre al FIAT il rispetto della sentenza del giudice che obbliga l’impresa non solo a corrispondere il salario agli operai ma a ricollocarli nelle loro mansioni di lavoro.