Come tante della mia generazione ho avuto, nella scia del '68, un apprendistato politico precoce: durante il liceo a Catanzaro la mia prima adesione al gruppo politico del ''manifesto''. Negli...
Come tante della mia generazione ho avuto, nella scia del '68, un apprendistato politico precoce: durante il liceo a Catanzaro la mia prima adesione al gruppo politico del ''manifesto''. Negli anni dell'università invece 1972-77, laurea in Filosofia nell'ateneo di Firenze il mio incontro con il femminismo della differenza. Dal 1981 l'attività giornalistica a Roma, prima come collaboratrice di Radio Tre, poi, dal 1982 al 2013, nella redazione del quotidiano il manifesto, come responsabile dei servizi culturali, inviata politica, editorialista, senza interrompere il filo della ricerca teorico-politica con il Crs di Roma, con la comunità filosofica femminile ''Diotima'' di Verona e come docente a contratto di filosofia sociale all'università Roma Tre (2001-2008). Fra le mie pubblicazioni, un'analisi del ventennio berlusconiano uscita di recente in Populismo e democrazia radicale, a cura di D. Melegari e M. Baldassari (ombrecorte 2012).
Ho accettato di candidarmi come indipendente nelle liste per il Senato di Sel in Calabria per tre ragioni. La prima: all'uscita dalla Seconda Repubblica bisogna lasciarsi alle spalle contemporaneamente l'illusione populista di Berlusconi e la soluzione tecnocratica di Monti, due facce diverse della stessa medaglia neoliberista. La seconda: nella prospettiva della costruzione di un'Europa federata, aperta e inclusiva il Mezzogiorno, da anni sacrificato sull'altare della cosiddetta «questione settentrionale», va rimesso al centro dell'agenda di governo. La terza: se non vogliamo che la crisi e la delegittimazione della politica diventino un tunnel senza via di uscita, popolato di risentimento e di cinismo, dobbiamo riaprire un circuito virtuoso fra sociale e politico, prestando ascolto alle soggettività, quella femminile in primo luogo, cresciute dentro e contro la crisi antropologica dell'ultimo ventennio