Sono nata a Torino il 29 ottobre 1975 dove ho frequentato il Liceo Linguistico presso l'Istituto Carlo Mazzantini.
Dall'Ottobre 1995 risiedo e vivo in Svizzera, a Ginevra, e dal 2009 godo di doppia cittadinanza (italiana e svizzera)
Negli anni trascorsi, ho conseguito la laurea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, due Masters (uno, in Teoria della Letteratura, l'altro in Diritto Europeo presso l'Istituto Europeo dell'Università di Ginevra) ed un dottorato in lettere e filosofia, conseguito nel 2010.
Ho lavorato presso l'Università di Ginevra, Facoltà di Lettere e Filosofia, come assistente di ricerca ed insegnamento, dove mi sono occupata di formazione, insegnamento e ricerca.
Durante gli anni di lavoro all'Università, ho pubblicato due libri (sulla Transizione politica in Spagna e l'adesione della Spagna alla CEE) e diversi articoli letterari in importanti riviste internazionali, oltre a molte traduzioni (francese, italiano e spagnolo).
Inoltre, grazie ad una borsa di studio ricevuta dal Fondo Nazionale Svizzero (FNS), ho vissuto a Valencia e collaborato presso l?Università di Comunicazione Audiovisuale di Valencia (Spagna), durante l?anno 2008.
Oggi mi occupo essenzialmente della protezione e promozione dei diritti dei bambini, in particolare nelle questioni legate all'adozione internazionale e dei bambini privati di famiglia, presso l'ONG le Service Social International, di cui coordino l'Unità di Informazione e Comunicazione. Tale lavoro mi porta a coordinare e partecipare a
conferenze e convegni internazionali presso l'ONU sui diritti dei bambini.
Dal punto di vista politico-associativo, sono membro del PSG (Parti Socialiste Genevois), membro delle Commissione Culturale del PSG, responsabile del CinéClub del PSG.
Nel 2010 sono stata membro del bureau del PSVG (Parti Socialiste Ville de Genève), in qualità di responsabile della comunicazione e dal 2011 sono vice-presidente del PSVG.
Sono iscritta a SEL, di cui dal 2011 sono membro del Comitato Direttore, SEL Svizzera.
«Non esiste cambiamento che non abbia avuto un sogno ad ispirarlo» (Nichi Vendola).
Da questo sogno comune, da questa ispirazione politica, nasce e parte questo viaggio appassionante e avventuroso con SEL: la mia candidatura vuole essere strumento affinché questo sogno diventi cambiamento, per tutte e tutti, senza privilegi né differenze.
Mi candido perché credo che l'Italia abbia fondamentalmente bisogno, dopo anni di derive liberiste e populiste, di un progetto alternativo economico, sociale e morale di sinistra, e perché l'Europa diventi effettivamente un'unione democratica di Stati basata sulla cultura,
la solidarietà e l'uguaglianza dei diritti.
Mi candido perché é necessario ridare futuro e speranza ai giovani, alle donne, ai lavoratori, nonché credibilità, giustizia sociale e crescita all?Italia intera.Inoltre, attraverso la mia candidatura, vorrei dare visibilità e voce a tutti gli italiani all'estero, quella parte importante d'Italia che é fuori dall'Italia, e che é fonte di ricchezza culturale e sociale e vettore di tutte le problematiche legate ai diversi tipi di (e)migrazione.