Ha ragione il commissario europeo per le politiche regionali Johannes Hahn – afferma il coordinatore regionale di SEL – il progetto di restauro e rilancio dell`antica Pompei è una sua sfida cruciale per la Campania e per tutto il paese. Preservare un sito simbolo del legame del paese con la sua storia e la sua cultura richiede una sfida eccezionale che coinvolga il governo e le amministrazioni locali in stretta collaborazione con gli organismi europei. Se è stato apprezzabile l’impegno personale del ministro Barca sulla questione Pompei – continua Arturo Scotto – non si può non rilevare come un tale obiettivo richieda una politica dei beni culturali e ambientali e di riassetto del territorio che neanche lontanamente sono stati intravisti nell’operato del governo regionale. Caldoro come la destra e Tremonti non considera la cultura come un veicolo di ricchezza economica. Il centrosinistra, e SEL in particolare – Conclude Scotto – ha assunto nel suo programma l’impegno prioritario della valorizzazione e del rilancio del patrimonio culturale e ambientale che possono rappresentare una fondamentale voce nel capitolo del rilancio del Mezzogiorno.