Il Comune di Roma intervenga immediatamente e saldi le fatture emesse dal gruppo Almaviva per evitare la chiusura del servizio 0606006 e per non fornire ulteriori alibi alla società che ha già annunciato la sospensione del pagamento degli stipendi e degli oneri contributivi nei confronti dei lavoratori che operano sulle commesse di Roma Capitale. Il Gruppo infatti, in diverse occasioni, è ricorsa all’utilizzo degli ammortizzatori sociali e ad una serie di casse integrazioni ordinarie saricando inefficienze e pessimi accordi commerciali sui contribuenti e sui lavoratori, pur continuando a ricevere finanziamenti statali per assumere nelle zone depresse del paese. In una fase di crisi economica come è quella attuale auspico che l’amministrazione comunale provveda al più presto al pagamento delle fatture vantate da Almaviva Contact che inevitabilmente scaricherà sulle spalle di centinaia di famiglie le conseguenze delle mancate rimesse evitando così un’altra mattanza sociale e la garanzia del mantenimento di un servizio informativo utile ai cittadini .